Sorpresa: anche la Juve sbaglia. Di brutto. E lo fa vincendo comunque il nono scudettino di fila. Pur con una squadra sbagliata concettualmente, finita fisicamente, con un solo vecchio leone che fa quasi per undici, con dei giovani leoncini che anche oggi potrebbero solo lustrare gli scarpini al nuovo allenatore per capacità tecniche e intelligenza calcistica. E con un vecchio allenatore a dir poco inadeguato e giustamente accompagnato alla porta con pochi saluti di circostanza.
E ora si riparte.
Con un allenatore carismatico, ma inesperto e tutto da scoprire.
Con una squadra da rifondare.
E una dirigenza sotto osservazione e commissariata dopo le scelte ad mentulam di quest’anno.
Con Cristiano che avrà, almeno anagraficamente, un anno in più.
Chi vivrà, vedrà, aveva detto quel gran testone di Pavel.
Ma io sarei un po’ stanchino. Di questa cempionz, e, a latere, pure di aggiornare questo blog.
Andrea dice che serve entusiasmo.
Dillo a me.
E comunque, buone vacanze, per chi le fa.
Io passo.